Matematica per le superiori/Le equazioni irrazionali: differenze tra le versioni

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Per equazioni irrazionali si intendono quelle equazioni in cui compare un'incognita sotto il segno di radice. La forma più semplice è:

A(x)n=B(x)

Risoluzione

Nel caso n sia un numero dispari è sufficiente elevare entrambi i membri dell'equazione per lo stesso indice:

A(x)=[B(x)]n

ritornando così ad un caso di partenza (un'equazione) senza però il radicale considerato inizialmente.

La faccenda si fa più complicata se si considerano i casi in cui n è un numero pari, ai quali è dedicato questo capitolo. Infatti elevando entrambi i membri di un'equazione per un numero pari non si ottiene necessariamente un'equazione equivalente: se consideriamo ad esempio l'equazione x=x, la cui soluzione è 0, elevando entrambi i membri alla seconda otteniamo x2=x2, che ha invece infinite soluzioni.

Consideriamo ad esempio questa equazione:

x+1=x5

Elevando entrambi i membri alla seconda per eliminare il radicale otteniamo:

x+1=x210x+25
x211x+24=0
Δ=112244=25
x=11±52
x1=8;x2=3

Per verificare i risultati ottenuti utilizziamo la sostituzione:

x=8
8+1=85
3=3


x=3
3+1=35
2=2

L'unica soluzione accettabile è quindi x=8

Condizioni di concordanza

Abbiamo visto che con la verifica delle soluzioni possiamo escludere le soluzioni non accettabili semplicemente utilizzando la sostituzione. Per ottenere lo stesso risultato è però possibile porre delle condizioni. Ad esempio nel nostro semplice caso:

A(x)n=B(x) con n pari

dovremo porre delle condizioni di esistenza affinché sotto radice ci sia una quantità positiva o nulla (quindi A(x)0). Se il risultato di A(x)n è un numero positivo o nullo, in quanto è il risultato di un'estrazione di una radice con indice pari, significa che anche B(x)0.

Tornando al nostro esempio

x+1=x5

Le condizioni da porre saranno le seguenti:

x+10x1
x50x5

Dovendo considerare entrambe le condizioni contemporaneamente la nostra condizione sarà: x5.

Svolgiamo ora l'equazione e otteniamo i due risultati:

x1=8;x2=3

Possiamo ora dire in base alle nostre condizioni, senza effettuare le sostituzioni, che l'unica soluzione accettabile è x=8 in quanto 3 è minore di 5.

Altri casi

Il metodo delle condizioni è più veloce e più pulito, ma, con gli strumenti a nostra disposizione, non può essere sempre applicabile in modo corretto. Esamineremo pertanto di seguito i casi risolvibili tramite le condizioni che siamo in grado di risolvere.

Quando in una equazione compaiono più di una radice, la cosa più conveniente è riuscire ad ottenere solo somme e non differenze in modo che, una volta poste le condizioni di esistenza, si possa essere sicuri anche della concordanza del segno:

x+1x+6=1

In questo caso potrei dopo aver posto delle condizioni di esistenza non potrei più ragionare sulla concordanza del segno, in quanto la differenza di quantità positive o nulle (cioè x+1x+6) non si può sapere se sia positiva o nulla.

Portiamo quindi i membri dalle parti opportune in modo da ottenere solo delle somme:

x+1+1=x+6

Ora poniamo le condizioni di esistenza delle radici:

x+10x1
x+60x6
quindi x1

Ora passiamo ai segni: sappiamo che x+6 è sempre positivo o nullo così come lo è x+1 e a sua volta dunque x+1+1 sarà positivo.

Eleviamo entrambi i membri al quadrato:

(x+1+1)2=x+62
x+1+2x+1+1=x+6
2x+1=x+6x2
2x+1=4
x+1=2

Siamo quindi ricaduti in un caso precedente. Poniamo di nuovo la condizione che è ancora x1 e procediamo:

x+1=4
x=3

che è la nostra soluzione.

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