Equazioni differenziali alle derivate parziali/Conclusioni

Da testwiki.
Versione del 14 ago 2024 alle 16:49 di imported>Hippias
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Equazioni differenziali alle derivate parziali

Torniamo al problema da cui siamo partiti:

{u=(pu)+quB.C.,pC1((0,L)),p(x)>0x[0,L],qC0([0,L])

Abbiamo osservato come questo problema si possa risolvere nella forma più generale u=fL2([0,L])C0([0,L]). In quest'ottica diventa un'equazione differenziale ordinaria, che può essere risolta tramite l'inversione dell'operatore . Ovvero, supponendo che λ=0 non sia autovalore di , si giunge a:

u=1f

Avendo risolto esplicitamente questo problema, si è in grado di concludere che:

1f=0L𝒢(xy)f(y)dy

Con 𝒢 funzione di Green dell'operatore di Sturm-Liouville, data da:

𝒢(xy)=1pW{v1(x)v2(y),0<x<yLv1(y)v2(x),0<y<xL

Si è anche osservato che 𝒢 è una funzione continua, differenziabile su [0,L]×[0,L] ma non sulla diagonale x=y e simmetrica. Come operatore 𝒢 pertanto è simmetrico e compatto e, in virtù dell'ipotesi preliminare, non ammette autovalore nullo. Si è anche osservato che se 1 è simmetrico e compatto, ammette un sistema ortonormale completo. Da ciò segue che anche ammette autovalori: essi saranno corrispondenti ai reciproci degli autovalori di 1=𝒢 con stessi autovettori. Questi autovettori, per altro comuni, dunque costituiranno un sistema ortonormale completo sullo spazio di Hilbert su cui si lavora.

Completiamo il discorso sull'operatore di Sturm-Liouville andando ad analizzare il caso, scartato per ipotesi, in cui λ=0. Innanzitutto si osserva che è limitato dal basso, e dunque che:

uuqmin

Si ha che tutti gli autovalori di saranno maggiori, o al più uguali, a questo valore qmin:

λuu=λuuqmin

Segue quindi che esisterà sicuramente un numero reale μ0 che non sarà autovalore di . Definendo l'operatore 1=μ0𝕀 si ha che esso conserva tutte le proprietà dell'operatore di Sturm-Liouville, ma non ammetterà mai autovalore nullo. Possiamo quindi applicare tutta la teoria sviluppata per a 1 trattandolo come una traslazione di . Tutti i risultati sino ad ora ottenuti continuano a essere applicabili, col vantaggio che 1 non può ammettere autovalore nullo: quindi viene risolto anche il problema iniziale per cui era necessario supporre λ0. In definitiva, non avendo nemmeno problemi per l'autovalore nullo, è possibile concludere che l'operatore di Sturm-Liouville ammette sempre sistema ortonormale completo costituito dai suoi autovalori.

Template:Avanzamento