Meccanica razionale/Statica/Forze

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Template:Meccanica razionale Si chiama forza qualsiasi causa esterna che tende a modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo. Essa è un vettore in quanto per definirla occorre conoscere il modulo (intensità della forza), la direzione (retta di azione) ed il verso di azione. In genere le forze sono dei vettori applicati, cioè sono dei vettori posti in ben determinati punti dei corpi (punti di applicazione).

Momento di una forza rispetto ad un asse

Preso un asse ab ed un vettore AB, e chiamato con  h la distanza della retta d'azione dall'asse ab, si chiama momento di AB=F (essendo AB una forza) il numero

Mab=h|F|sinϕ

Essendo ϕ l'angolo che forma la retta di azione di F con l'asse rispetto a cui stiamo eseguendo il calcolo del momento. Il segno ± a seconda che AB sia antiorario o orario rispetto ad ab. Il momento assiale è nullo ogni qualvolta la forza F e l'asse sono complanari.

Momento di una forza rispetto ad un punto

Sia O un punto dello spazio: si definisce come momento di una forza F rispetto ad un polo di riduazione O il prodotto vettoriale

Mo=(OA)×F=|OA||F|sen(α)n

Rispetto ad un asse  ab facente un angolo  ϕ con n avremo

 Mr=Mocosϕ

Se in O poniamo un riferimento cartesiano, il momento di F, di componenti Fx, Fy, Fz rispetto ai tre assi, applicata in P di coordinate x,y,z, rispetto ad O, viene determinato da:

𝐢^𝐣^𝐤^xyzFxFyFz

che si riduce a:

M=(FzyFyz)𝐢^+(FxzFzx)𝐣^+(FyxFxy)𝐤^

Mentre i momenti di F rispetto ai tre assi sono ovviamente dati da:

Mx=FzyFyz
My=FxzFzz
Mz=FyxFxy