Elettronica applicata/Sistemi di conversione A/D e D/A

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Template:Elettronica applicata

Schema a blocchi di un sistema di conversione A/D/A

Un segnale analogico è più facile da elaborare se viene campionato in un segnale numerico, cioè a tempo discreto (campionamento) e discreto in ampiezza (quantizzazione). Template:Clear

Campionamento

Il campionamento consiste nella moltiplicazione del segnale analogico x(t) per un treno di impulsi (delta):

  • nel dominio del tempo si ottiene una sequenza equispaziata di suoi campioni:
    xS(t)=x(t)n=+δ(tnTS)
  • nel dominio della frequenza si ottiene una trasformata periodica di periodo 2πTS:
    XS(ω)=1TSn=+X(ωn2πTS)

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Teorema del campionamento

Ricostruzione del segnale in assenza di aliasing
Aliasing

Per ricostruire il segnale campionato serve un filtro passa-basso che elimini le repliche dello spettro periodico lasciando solo quella centrata intorno all'origine.

Un segnale a tempo continuo può essere campionato e perfettamente ricostruito a partire dai suoi campioni se la frequenza di campionamento FS è maggiore del doppio della banda FM del segnale:

FS1TS>2FM

Il teorema del campionamento (o di Nyquist) garantisce l'assenza di aliasing, ovvero evita che le repliche in frequenza si sovrappongano e quindi il filtro passa-basso non riesca più a isolare lo spettro principale.

Filtro anti-aliasing

La maggioranza dei segnali utilizzati nella realtà ha banda illimitata: esiste un intervallo al di fuori del quale il segnale è significativamente vicino a zero, ma non è mai identicamente nullo. Il segnale campionato quindi presenterà nel dominio della frequenza delle sovrapposizioni degli spettri (rumore di campionamento) che alla fine non possono essere ricostruite dal filtro passa-basso. Il filtro anti-aliasing serve per eliminare le parti ad alta frequenza prima del campionamento. Template:Vedi anche Template:Clear

Sample e hold

Segnale campionato e mantenuto
Filtro di ricostruzione

Un circuito logico non può lavorare su campioni dalla durata infinitesima (delta) → un modulo di sample e hold legge il valore del segnale a tempi prefissati e quindi mantiene stabile tale valore fino al campione successivo.

Il mantenimento ha l'effetto di attenuare le componenti spettrali ad alta frequenza → il filtro di ricostruzione deve tener conto della distorsione spettrale dovuta al mantenimento tramite un peaking verso il limite di banda. Template:Vedi anche Template:Clear

Quantizzazione

Quantizzazione
Rappresentazione xy
Errore di quantizzazione

L'operazione di quantizzazione permette di rappresentare un segnale in forma numerica: ogni campione del segnale campionato viene approssimato al livello associato all'intervallo a cui appartiene. L'intervallo di ampiezze S è suddiviso in un numero finito 2N intervalli di ampiezza uniforme; al centro di ogni intervallo vi è un livello, che è rappresentato da una sequenza di N bit.

Si definisce errore (o rumore) di quantizzazione εq la differenza fra un campione reale e la sua versione quantizzata:

|εq|S2N+1

La qualità del segnale quantizzato è espressa in termini del rapporto segnale/rumore SNRq:

SNRq=σA2σεq2

dove:

  • σA2 è la potenza del segnale non ancora quantizzato;
  • σεq2 è la potenza del rumore di quantizzazione εq:
    σεq2=S2124N

A parità di ampiezza S, il rapporto segnale/rumore:

  • aumenta linearmente all'aumentare del numero di bit;
  • aumenta linearmente all'aumentare della dinamica A del segnale, ma diminuisce velocemente se la dinamica del segnale supera l'ampiezza S → serve un modulo amplificatore per far sì che la dinamica massima del segnale sia pari all'ampiezza di fondo scala S: D5. Condizionamento del segnale#Amplificatore di condizionamento.