Equazioni differenziali alle derivate parziali/L'equazione di Fourier

Da testwiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Equazioni differenziali alle derivate parziali

Nei moduli precedenti abbiamo ricavato l'equazione delle onde nel caso monodimensionale. Ci chiediamo come sia possibile ricavare, sempre applicando delle opportune ipotesi e semplificazioni, l'equazione del calore nel caso monodimensionale:

utDuxx=0

Si supponga che il sistema studiato sia caratterizzato da una quantità q tale da soddisfare l'equazione di continuità:

qt+divJ=0

Integrando su un volume e applicando il teorema della divergenza si ottiene:

ddtΩqd3x=ΩJ_n^dσ

Dal momento che l'equazione del calore, soprattutto nel caso n-dimensionale, rappresenta un'equazione di diffusione, si assume che:

q=ρ(x;t),J_=ρ(x;t)v_

L'equazione di continuità può essere riscritta come:

ρt+div(ρv_)=0

In realtà, il campo di velocità non è noto e non si possono fare delle ipotesi su di esso; pertanto è necessario introdurre un'ipotesi per poter fissare il valore di J_. Tale ipotesi va sotto il nome di legge di Fick ed è rappresentata da:

J_=D_ρ,D

A livello macroscopico la legge di Fick definisce una quantità J_, che si oppone alla concentrazione, direttamente proporzionale al gradente della densità di soluto ρ. Usando la legge di Fick, è possibile riscrivere l'equazione di cui sopra come:

ρt+div(Dρ)=0

Da cui segue l'equazione di Fourier per la diffusione:

ρtD2ρ=0

Template:Avanzamento