Fondamenti di automatica2/Modellistica dei sistemi dinamici a tempo discreto

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Template:Fondamenti di automatica2 I sistemi dinamici a tempo discreto sono descritti dalle seguenti equazioni di stato (equazione alle differenze) e di uscita:

{xi(k+1)=fi(k,x(k),u(k))yl(k)=gl(k,x(k),u(k))

Sistemi dinamici a classi di età

I modelli a classi di età permettono di sapere il numero degli elementi di una certa classe i-esima nell'istante temporale k. L'evoluzione di ogni classe dall'istante k all'istante k+1 è descritta tenendo conto del tasso di mortalità γ e del tasso di sopravvivenza 1γ degli elementi della classe.

Lo stato xi(k) è il numero di elementi della classe i-esima, l'ingresso u(k) rappresenta l'ingresso di nuovi elementi in una classe.

Equazioni di stato e di uscita
{x(k+1)=Ax(k)+Bu(k)y(k)=Cx(k)+Du(k)

Sistemi dinamici a dati campionati

Discretizzazione

Il processo di discretizzazione avviene attraverso un campionatore con passo di campionamento Ts:

{x(t)=Ax(t)+Bu(t)y(t)=Cx(t)+Du(t){x(k+1)=Adx(k)+Bdu(k)y(k)=Cdx(k)+Ddu(k)

dove le matrici Ad e Bd sono ricavabili dalla formula di Lagrange:[1]

x(t)=eA(tt0)x(t0)+t0teA(tt0τ)Bu(τ)dτx(k+1)=eATsAdx(k)+(0TseA(Tsτ)dτ)BdBu(k)

Note

  1. Si ipotizza che il filtro di tenuta a partire da un ingresso discreto u(k) produca un ingresso u(t) costante a tratti: