Teoria dei segnali2/Sistemi lineari

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Template:Teoria dei segnali2 Un sistema è un blocco che trasforma un segnale x(t) in un altro segnale y(t):

y(t)=𝒯{x(t)}

È una relazione deterministica: a un certo segnale x(t) corrisponde sempre il segnale y(t).

Classificazione

Sistemi lineari

Un sistema è lineare se vale il principio di sovrapposizione degli effetti:

𝒯{a1x1(t)+a2x2(t)}=a1𝒯{x1(t)}+a2𝒯{x2(t)}

La trasformata di Fourier è un sistema lineare.

Sistemi tempo-invarianti

Un sistema è tempo-invariante se un ritardo sugli ingressi si traduce in un ritardo sulle uscite:

𝒯{x(tθ)}=y(tθ)

Sistemi causali

Un sistema è causale se l'uscita in un certo istante t0 non dipende dagli ingressi negli istanti successivi, ma dipende solo dagli ingressi negli istanti precedenti e nell'istante corrente:

y(t0)=𝒯{x(t)|t0}t0

Sistemi senza memoria

Un sistema è senza memoria se l'uscita y(t) dipende solo dal valore assunto dall'ingresso x(t) nel dato istante di tempo t0:

y(t0)=𝒯{x(t0)}t0

Sistemi reali

Un sistema è reale se a un ingresso reale corrisponde un'uscita reale.

Un sistema è fisicamente realizzabile se è causale e reale.

Sistemi stabili

Un sistema è stabile se a un ingresso limitato in ampiezza corrisponde un'uscita limitata in ampiezza, e per questo motivo viene detto Bounded Input Bounded Output (BIBO):

x(t):|x(t)|,t|y(t)|,t

Sistemi lineari tempo-invarianti (LTI)

I sistemi lineari tempo-invarianti (LTI) possono essere descritti da un'unica funzione h(t) che è la risposta all'impulso:

y(t)=𝒯{x(t)}=x(t)*h(t)

dove:

h(t)𝒯{δ(t)}

Template:Cassetto

La trasformata di Fourier dell'uscita di un sistema LTI vale:

Y(f)={𝒯{x(t)}}=H(f)X(f)

dove H(f) è detta funzione di trasferimento:

H(f)=Y(f)X(f)

I sistemi LTI non alterano la frequenza di un segnale sinusoidale posto all'ingresso, ma solo la fase e l'ampiezza → le sinusoidi sono autofunzioni di un sistema LTI: l'uscita di una sinusoide è la sinusoide stessa moltiplicata per una costante (complessa → modulo e fase). Template:Cassetto

Sistemi LTI causali

La risposta all'impulso h(t) di un sistema LTI causale è nulla per t<0:

h(t)=u(t)h(t)

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Sistemi LTI reali

La risposta all'impulso h(t) di un sistema LTI reale è reale, e la funzione di trasferimento H(f) deve avere:

  • parte reale pari;
  • parte immaginaria dispari;
  • modulo pari;
  • fase dispari.

Sistemi LTI stabili

Un sistema LTI è stabile se e solo se la risposta all'impulso h(t) è modulo integrabile:

stabile|h(t)|dt|H(f)|

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Esempi

Filtro RC con una porta di ingresso
v2(t)=Ri(t)+v1(t)=RCdv1(t)dt+v1(t)
V2(f)=(1+j2πfRC)V1(f)H(f)=11+j2πfRC
Canale radio con eco

Un segnale radio quando viene trasmesso si propaga in tutte le direzioni, e viene riflesso dagli oggetti fisici dell'ambiente, detti scatterer. Gli echi arrivano perciò al ricevitore ognuno con un certo ritardo τi e una certa amplificazione/attenuazione αi. Trasmettendo un impulso δ, viene ricevuto un segnale con eco h(t):

h(t)=i=1Pαiδ(tτi)

dove P è il numero di segnali eco che arrivano al ricevitore.

La sua trasformata H(f) vale:

H(f)=i=1Pαiej2πfτi

Si dimostra che il suo modulo al quadrato vale:

|H(f)|2=i=1P|αi|2+i=1Pk>1k=1P2αiαkcos(2πfΔτik)

Se P=1, il canale non è selettivo in frequenza, cioè tutte le sinusoidi vengono moltiplicate per la stessa ampiezza:

|H(f)|=|α1|

Se P=2 si introduce la selettività in frequenza:

|H(f)|2=|α1|2+|α2|2+2α1α2cos(2πfΔτ12)